martedì 4 settembre 2007

Dove stiamo andando?

(importato da Splinder)


Dove stiamo andando?
l'Italia sta percorrendo una strada pericolosa.
Colpa della politica, che è un qualcosa di inascoltabile e inguardabile, inconcepibile.
Non esiste più una destra o una sinistra definita, tutti vogliono stare al centro, nessuno ha il coraggio di fare delle scelte per il popolo, a meno di non contare quanti soldi gli entrano nelle tasche, al governo dovrebbero esserci i nostri rappresentanti, mentre invece ci sono delle persone che non ci rappresentano, e fortuna che li ho votati.
E' brutto dire, meglio questi piuttosto che Berlusconi. Uno perché un Berlusconi non dovrebbe nemmeno esistere. Due perché ti toglie la speranza di un'Italia migliore, trovarsi comunque americanizzati.
Non è infatti un problema di chi ha fatto i brogli alle ultime elezioni, tanto si sono messi d'accordo, oggi vinco io domani vinci tu...
E' questa la cosa brutta. Il cittadino non conta nulla, la nostra Republica non è una democrazia, e sempre e comunque un'oligarchia, dove i capi cambiano magari anche nome, ma alla fine sono tutti dipendenti delle lobbies americane.
Cosa si deve fare per uscire da questo stato di cose?
Avrà ragione Chavez che sta cercando in tutti i modi di scacciare lo straniero americano dalla sua casa